L'Ashtanga Vinyasa Yoga si basa sul concetto che senza sforzo, stamina e sudore non ci possano essere benefici, cosa che sembra in contraddizione con l'idea più comune e stereotipata di yoga. Ma l'Ashtanga, dinamico e vigoroso, richiede effettivamente anche un reale sforzo fisico, sforzo che porta ad ottenere, con una pratica regolare, un corpo allenato e forte, ma anche morbido e leggero.
La pratica in classe e la pratica individuale dell'Ashtanga Vinyasa Yoga seguono uno schema molto rigoroso, e chi si avvicina a questa disciplina apprende gli asana in un ordine sequenziale ben preciso, divise in distinte serie, ognuna con uno specifico scopo psico-fisiologico.[7]
La sequenza di apertura prevede una serie di 8 o 10 saluti al sole, seguita da asana in piedi e, infine, da una delle sei sequenze principali di posture:[8]
- la prima serie (Yoga Chikitsa) ha lo scopo di disintossicare ed allineare il corpo
- la serie intermedia (Nadi Sodhana) ha lo scopo di purificare il sistema nervoso attraverso l'apertura dei cosiddetti "canali energetici"
- la serie avanzata (Stira Bhagah Sampta), che richiede una buona dose sia di forza che di umiltà, ha lo scopo di integrare forza e grazia
Di quest’ultima serie esistono 4 varianti (A, B, C, D), per un totale di 6 sequenze predefinite, una differente per ogni giorno della settimana, incluso il giorno di riposo; l’ashtanga incoraggia infatti la pratica quotidiana.[7]
Ogni serie va appresa alla perfezione prima di poter proseguire con la seguente, e anche l'ordine sequenziale delle asana deve sempre essere rispettato; questo perché ogni posizione è una preparazione per la successiva, dato che sviluppa la forza e l’equilibrio necessari per andare avanti.[3]
L’Ashtanga è dinamico, le posture si trattengono per 5 respiri, e il passaggio tra le posture è fluido; ogni movimento di transizione tra le diverse asana è collegato ad una fase ben precisa di respirazione: si inspira ed espira ogni volta che si entra e si esce da una determinata postura. La respirazione in coniugazione al movimento ha vari e numerosi effetti benefici: scalda il corpo, eliminando tossine tramite la sudorazione, migliora la circolazione, ossigena il sangue e rilassa il sistema nervoso.
E' importante che il movimento non venga interrotto nel corso della pratica, poiché ciò porta il corpo a raffreddarsi e la mente a deconcentrarsi, oltre a far perdere il ritmo della respirazione.
Alla fine della pratica, si dedica del tempo alla fase di rilassamento.[7]
Tutti i martedì corso per principianti dalle 18.30 alle 19.30.