Prendere di mira un’aquila lontana:
Scopo: Rinforza reni, vescica ed organi della riproduzione, controlla l’energia vitale,
previene l’insorgere dell’ernia del disco, rinforza gli organi interni della fascia
addominale
Dalla posizione finale del movimento precedente allontana il piede Sx ed assumi la
posizione di andare a cavallo.
Inspira col naso mentre sollevi lentamente le braccia di fronte a te, incrociandole a livello
del torace, la Dx verso l’esterno.
Espira col naso mentre estendi il braccio Sx come se si tendesse un arco. L’indice ed il medio
della mano sono estesi le altre dita sono piegate e unite tra loro.
Girara la testa a Sx e guarda lontano oltre le dita puntate come se stessi prendendo di
mira un’aquila.
Nello stesso tempo chiudi la mano Dx a pugno come se tendessi la corda dell’arco
e portarla indietro all’altezza della spalla. Il gomito è orizzontale e parallelo al pavimento.
Ritorna al centro con le braccia incrociate, con la Sx esterna; le ginocchia risalgono
leggermente.
La posizione di andare a cavallo favorisce la circolazione del Chi nelle braccia e nelle
spalle perché la concentrazione è indirizzata nel tendere l’arco.
Fai attenzione a tenere i piedi divaricati ma non così tanto da sentire dolore alle articolazioni
delle dita dei piedi.
Quando ti abbassi tieni il bacino ben allineato evitando ogni curvatura della colonna.
Non girare il tronco o il bacino, solo la testa.
Quando espiri concentrarsi sul Ming Men e sulla punta dell’indice ed oltre all’indice
stesso.
Nel caso di pressione arteriosa alta, la concentrazione è la stessa quando si inspira mentre
durante l’espirazione occorre concentrarsi sul Yong Quan (sorgente di bollicine).